CALENDARIO 2017

La SOCIETA' ICONOGRAFICA TRIVIGIANA

PRESENTA

Il CALENDARIO 2017: Treviso, Fuori Mura

Il Calendario è a disposizione di tutti i soci durante le serate o presso il negozio "Antichità Brunello" in Borgo Cavour

All'inizio del Novecento il territorio del Comune di Treviso è suddiviso in due entità nettamente distinte: la Città e il suburbio. La Città è racchiusa all'interno della cinta muraria cinquecentesca provvista, fino al 1906, di due porte, San Tomaso e Santi Quaranta(all'epoca rispettivamente intitolate a Mazzini e a Cavour), e di due varchi, quello della Stazione Ferroviaria con Barriera Vittorio Emanuele e Barriera Garibaldi.
La popolazione residente si stabilizza intorno alle diciottomila unità su di una superficie di quasi centoquaranta ettari. Il suburbio, invece, che non comprende Monigo, ha un'estensione di quasi cinquemila ettari, con un numero di abitanti di circa diciassettemila nel 1901; saliranno a ventiduemila nel 1911. E' costituito da nove borghi parrocchie che distano da due a sette chilometri dal centro. Eccetto Sant'Ambrogio di Fiera e , in parte Santa Maria Del Rovere e Sant'Antonino, il resto del territorio presenta caratteristiche rurali.
Attorno alle Mura, a parte qualche costruzione nei pressi delle porte e della Stazione Ferroviaria, si estendono, per un raggio di circa un chilometro, i campi coltivati.